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Storia

Storia

William PROUT (1784-1850) : un grande chimico e medico dimenticato

by Roberto Poeti 13 Maggio 2021
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 William Prout chimico e medico

La storia personale e professionale di William Prout è quella  di uno studioso che ha dato contributi importanti in tanti campi della conoscenza, dalla chimica alla fisiologia, alla medicina. Era solito alzarsi molto presto per fare i suoi esperimenti di chimica, che interrompeva alle sette per dedicarsi ai pazienti. I suoi studi affronteranno l’analisi e composizione delle urine, uno dei liquidi fisiologici molto spesso oggetto di indagine. Concepirà un apparecchio per l’analisi per combustione delle sostanze organiche. La sua analisi dell’urea sarà utilizzata da Wohler quando riuscirà a produrla artificialmente. È stato il primo che ha identificato l’acido cloridrico responsabile dell’acidità gastrica. È notevole la sua classificazione dei principi alimentari in proteine, zuccheri e grassi, un risultato pionieristico. Ha posto le basi della biochimica.

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13 Maggio 2021 0 commento
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Storia

Christian von Weigel: l’inventore del “condensatore in contro corrente di Liebig”

by Roberto Poeti 9 Marzo 2021
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I  laboratori di chimica a Giessen

Del complesso dei laboratori chimici di Justus von Liebig a Giessen, trasformati dal 1920 in uno dei più interessanti musei scientifici del mondo, si rimane colpiti dalle dimensioni, dalla ricchezza di strumenti e apparecchiature.  Il museo conserva quasi intatto l’Istituto di Chimica, dove Liebig svolse la sua attività di docente e scienziato dal 1825 al 1852. È una struttura unica, sopravvissuta   fino ai nostri giorni. In quei locali e laboratori   generazioni di chimici provenienti da tutta Europa e perfino dagli Stati Uniti si sono formati sotto la guida di un grande insegnante. Liebig insegnò in seguito anche a Monaco di Baviera. Al Deutsches Museum di questa città gli è stato dedicato uno spazio importante. Vi è ricostruito il suo laboratorio a dimensioni reali. Ma tra i tanti “oggetti” che riempiono lo spazio dei suoi laboratori, in entrambi i musei sono due quelli che il visitatore percepisce i più importanti. Uno è l’apparato per l’analisi delle sostanze organiche, l’altro è l’apparato per la distillazione. In entrambi vi è un particolare che li rende originali. Nel primo è il Kalium-apparat per l’assorbimento della anidride carbonica, nell’altro è il condensatore in contro corrente nella distillazione.

Al centro del tavolo il "condensatore di Liebig" nell' antico laboratorio di Giessen

Al centro del tavolo il “condensatore di Liebig” nell’ antico laboratorio di Giessen

Ma se la paternità del Kalium-apparat è di Liebig, il condensatore, che porta il suo nome, non è una sua invenzione. Il suo merito è di averlo fatto diventare uno strumento di routine, prezioso nell’analisi di laboratorio.

A chi si deve attribuire l’invenzione del condensatore in contro corrente?
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9 Marzo 2021 0 commento
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Storia

La storia del condensatore ad acqua dei vapori nella distillazione

by Roberto Poeti 23 Dicembre 2020
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La storia del condensatore ad acqua

La distillazione in laboratorio e nelle pratiche industriali impiegava nel XVIII secolo, per la condensazione dei vapori, una serpentina immersa in recipienti pieni di acqua. Continuava ancora l’uso di raffreddare i vapori all’altezza del capitello (la testa dell’alambicco), tramite una camicia riempita di acqua. Il ricambio dell’acqua usata per il raffreddamento, soprattutto dove era immersa la serpentina, avveniva in modo discontinuo. Il raffreddamento con acqua era stato introdotto nella pratica della distillazione nel XII secolo, mentre l’impiego della serpentina viene fatto risalire al XV secolo. In quasi quattro secoli la pratica del raffreddamento dei vapori non aveva fatto sostanziali progressi. È subito dopo la metà del settecento che emerge una nuova concezione su modo di condensare i vapori. Parleremo di questo e dei protagonisti di questo cambiamento.

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23 Dicembre 2020 0 commento
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Storia

La storia della distillazione fino al XVIII secolo

by Roberto Poeti 18 Dicembre 2020
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Una lunga storia

La storia della distillazione è legata strettamente a quella dell’alcol. La menzione di dispositivi distillatori si può trovare negli autori dell’antica Grecia. Ma questi strumenti erano molto primitivi perchè erano  costituiti da caldaie riscaldate a fuoco vivo su cui era posto uno strato di spugne che raccoglieva i vapori, li condensava e poi veniva pressato per estrarre il succo. Questo processo, per quanto primitivo, ha permesso di ottenere un alcol a basso grado alcolico. I Romani non parlano, nelle loro opere, di dispositivi distillatori. Avevano una conoscenza abbastanza accurata dei fenomeni di fermentazione, creavano vino, idromele e i germani avevano insegnato loro a fare una specie di birra. Ciò che sappiamo di certo è che l’alcol e la distillazione sono frutto della pratica degli arabi; infatti, i nomi, alcol e alambicco, hanno origine da questa lingua.

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18 Dicembre 2020 0 commento
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Storia

La Storia Chimica dell’Urea : il suo isolamento dall’Urina

by Roberto Poeti 8 Ottobre 2020
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Una impresa storica : l’isolamento dell’urea

L’urea è stata una sostanza che è divenuta il simbolo della nascita della chimica organica dopo che Fiedrich Wöhler riuscì  a sintetizzarla nel 1828.  Ma la sua storia chimica risale a molti anni prima della sua sintesi. L’interesse per questa sostanza ha riguardato la chimica e la medicina fino dal ‘600. Se Wohler ha compiuto l’impresa straordinaria di riconoscere nella reazione del cianogeno con una soluzione ammoniacale o nella reazione di doppio scambio tra un cianato e cloruro di ammonio la formazione di una sostanza del tutto inattesa come l’urea e ha potuto  identificarla, è merito anche di quei chimici che prima di lui hanno dedicato le loro ricerche allo studio dei liquidi fisiologici e all’isolamento delle sostanze che contengono, come l’urea nell’urina.

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8 Ottobre 2020 0 commento
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Storia

Storia della Cristallografia Chimica prima della Diffrazione a Raggi X

by Roberto Poeti 3 Settembre 2020
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 La cristallografia nella didattica chimica

Quando insegnavo al biennio dell’I.T.I.S. di Arezzo chimica di base una delle prime lezioni del corso era dedicata alla illustrazione   di una esperienza di laboratorio che gli studenti avrebbero eseguito a casa. Si trattava della formazione di cristalli di cloruro di sodio da una soluzione del sale. Dopo circa una settimana ciascun studente portava a scuola il suo piattino dove erano cresciuti piccoli ma regolari cristalli cubici di salgemma.

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3 Settembre 2020 0 commento
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Storia

La sintesi dell’Urea di Wöhler 1828

by Roberto Poeti 12 Luglio 2020
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La sintesi dell’Urea di Wöhler

Nel 1828 Friedrich Wöhler (1800-1882) pubblica un articolo  negli Annalen der Physik und Chemie, 88, Lipsia “dal titolo Sulla produzione artificiale di urea “nel quale espone in modo molto sintetico la sua  scoperta della sintesi dell’urea. Il materiale che presento comprende la traduzione dell’articolo di Wohler e due interessanti articoli di due storici della chimica contemporanei che  mettono in luce aspetti complementari della scoperta : uno è l’articolo di Otto Theodor Benfey e l’altro di Herbert Teichmann.

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12 Luglio 2020 2 commenti
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Storia

Stanislao Cannizzaro e il Congresso di Karlsruhe 1860

by Roberto Poeti 14 Giugno 2020
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Cannizzaro e il congresso di Karlsruhe

Il congresso internazionale di Chimica si tenne dal 3 al 5 settembre 1860 a Karlsruhe in Germania.  Fu il primo congresso professionale di una disciplina scientifica.

Sui lavori che si svolsero in quei tre giorni abbiamo il resoconto ufficiale scritto da Charles Adolphe Wurtz (1817–1884) che era uno dei cinque segretari eletti il primo giorno del congresso.

Ho tradotto il resoconto che è disponibile di seguito in formato PDF:

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Storia

Michael Faraday. La storia romantica di un genio

by Roberto Poeti 12 Maggio 2020
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Un bel libro su la vita di Michael Faraday

Ho scoperto la ricchezza intellettuale e umana di Michael Faraday attraverso la sua biografia scritta da un chimico inglese John Meurig Thomas. Attraverso il suo libro “Michael Faraday. La storia romantica di un genio” si ripercorre la vita scientifica e umana di questo grande scienziato della prima metà dell’ottocento. E’ un viaggio affascinante e sotto molti aspetti una scoperta continua. Il libro è stato tradotto in italiano dal Prof. Luigi Dei, docente di chimica e rettore dell’Università degli Studi di Firenze che ha compiuto in questo modo un’opera di grande importanza. Il libro è stato stampato nel 2006, non so quale è stata la sua diffusione, ma certamente merita di essere riproposto all’attenzione dei tanti potenziali lettori. L’occasione è venuta quando ho scoperto che il libro, in formato PDF, era disponibile in rete. Lo ripropongo qui, in questo blog.

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Storia

Michael Faraday e la scoperta del Benzene

by Roberto Poeti 2 Maggio 2020
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La scoperta del Benzene

Dell’uomo e dello scienziato Michel Faraday abbiamo parlato in un post di questo blog. Il post è completato da molte immagini prese alla Royal Institution dove Faraday lavorò per cinquanta anni:

https://www.robertopoetichimica.it/faraday-e-la-royal-institution/

In questo articolo invece affrontiamo uno dei più bei lavori fatti  da Michael Faraday: la scoperta del Benzene. Tra il 1820 e il 1825 Faraday si impegnò molto nel capire quali fossero i componenti del residuo liquido che restava nel contenitore del gas per illuminazione , derivato da oli, dove era portato alla pressione di trenta atmosfere per essere poi   trasferito nei recipienti portatili. I gas da olio erano ottenuti per distillazione secca di oli vegetali o animali di bassa qualità. In questo processo che era utilizzato per fornire  il gas illuminante  potevano essere impiegati materiali diversi come carboni fossili, scisti bituminosi, grassi, oli ecc. La Compagnia del Gas Portatile era una fornitrice della Royal Institution, e Faraday, che vi lavorava come assistente, da acutissimo osservatore che era non si era lasciato scappare l’occasione di indagare sul fenomeno.

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2 Maggio 2020 0 commento
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PROF. ROBERTO POETI

Salve, il mio nome è Roberto Poeti, un ex-insegnante di chimica. Ho deciso di creare questo blog per continuare il dialogo sulla scienza chimica, la sua storia e il suo insegnamento, e condividere le esperienze dei miei viaggi che ho fatto ora e nel passato.
"Anche la chimica è un meraviglioso viaggio dentro la conoscenza della materia"

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