Jacobus Henricus Van‘t Hoff e la nascita della Stereochimica

by Roberto Poeti

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Jacobus Henricus Van‘t Hoff e la nascita della Stereochimica

La nascita della stereochimica è legata al nome di Van’t Hoff che nella foto di gruppo è ritratto con i grandi chimici della fine ottocento . Al centro della foto , seduto ,  Mendeleev . Van’t Hoff è seduto , ultimo a sinistra .

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Il suo saggio

Nel settembre del 1874  uscì il suo saggio iintitolato :

Una proposta sulla estensione nello spazio delle formule di struttura attualmente usate in chimica . E un appunto sulla relazione tra l’attività ottica e la costituzione  chimica dei composti organici

Nel suo saggio , che riproponiamo , sono contenute le basi delle sue intuizioni . Senza quello che Van’t Hoff  ha scoperto , oggi non parleremo di molecole . Il saggio è preceduto da un breve commento   e la presa di posizione negativa di Kolbe, uno dei più autorevoli chimici del pempo . Questo fa comprendere le difficoltà che ebbe la comunità scientifica  internazionale ad accettare le proposte di Van’t Hoff .

Una breve sintesi del saggio

Si è introdotti alla scoperta delle ragioni della isomeria ottica con l’assunzione della forma tetraedrica delle quattro valenze del carbonio. Con questa  struttura  rende conto del fenomeno della isomeria ottica dei composti  . La nuova ipotesi è sviluppata attraverso quattro postulati, accompagnati da esempi esplicativi. Il campo della isomeria viene esteso alla  isomeria geometrica, che è legata alla presenza di due valenze tra due atomi di carbonio. La relazione tra geometria della molecola e legame chimico si perfeziona con la tripla valenza tra due atomi di carbonio.

Una relazione  insolita

 

Questi tre oggetti  , due molecole derivati del metano  , due cristalli di quarzo e i codini di due maialini   hanno in comune  qualcosa .  Ciascuna coppia  è immagine speculare dell’altra . Nei cristalli di quarzo  e nei due derivati del metano   si parla di isomeria ottica . Ma lasciamo parlare Jacobus Henricus van‘t Hoff  attraverso il suo bellissimo saggio .

Il saggio

Una copia è  l’originale  in lingua inglese  . L’altra è la traduzione . Quella in lingua italiana è preceduta da una introduzione.

 

 

Altri articoli che si trovano  in questo sito sulla stereochimica

La stereochimica dei cristali in una botte di vino

Dalla valenza alle molecole in 3D

 

 

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