L’equilibrio chimico permette la vita.
” Lo sapevi che , durante la respirazione , l’equilibrio chimico che esiste tra l’ossigeno combinato con l’emoglobina , contenuta nei globuli rossi , e l’ossigeno atmosferico permette la vita alle cellule del nostro corpo ?”
Globuli rossi
Emoglobina
Il presente lavoro ha lo scopo di fornire materiale che illustri la genesi storica della Legge di Azione di Massa di Guldberg e Waage che regola l’equilibrio chimico .
Cato Guldberg e Peter Waage
Il lavoro di Peter Waage e Cato Maximilian Guldberg che portò alla prima formulazione matematica della legge dell’azione di massa nel 1864, era finalizzato, nella tradizione chimica dell’epoca, ad una migliore comprensione del secolare problema dell’affinità chimica. Guldberg (1836-1902) era un matematico che all’epoca aveva un incarico di insegnamento presso la Norwegian Royal Military University, e Waage (1833-1900) era un chimico che era appena stato nominato professore di chimica all’Università di Oslo, che all’epoca era chiamata Università Cristiana. I due iniziarono a collaborare nel 1862. Si posero il problema di determinare il valore della forza di affinità, raggiungendo il primo importante livello di formalizzazione quantitativa e concettuale della teoria degli equilibri chimici in relazione all’affinità e all’attività chimiche delle sostanze. La loro prima memoria sull’argomento è del 1864 e scritta in norvegese, Studien iver affinitaten, tradotta poi e sviluppata negli Etudes sur les affinités chimiques, pubblicati in francese nel 1867.
Un riconoscimento tardivo
Principalmente a causa della scelta di queste lingue, entrambi gli articoli rimasero essenzialmente sconosciuti fino a quando Jacobus Henricus van’t Hoff nel 1877 sviluppò idee simili, e Guldberg e Waage pubblicarono il loro terzo articolo nel 1879 in tedesco, la lingua della chimica dell’epoca. In essa si sosteneva appunto che la determinazione delle affinità chimiche passava attraverso la misurazione delle velocità di reazione e delle concentrazioni delle sostanze in gioco in una reazione chimica reversibile, dato che in questo processo agivano due forze opposte: una che tendeva a formare nuove sostanze e un’altra che, a partire da queste ultime, tendeva a riformare le sostanze originarie. Lo stato di equilibrio si raggiungeva quando queste due forze si eguagliavano. Secondo Guldberg e Waage, nelle reazioni chimiche le grandezze sperimentalmente misurabili erano le quantità delle sostanze e la velocità della loro mutua trasformazione; quindi solo da queste era possibile ricavare informazioni sulle forze sconosciute che davano luogo a questi fenomeni.
Il materiale didattico
Accanto alla traduzione in italiano del documento originale dei due protagonisti, i norvegesi Cato Guldberg e Peter Waage, dal titolo “Studies Concerning Affinity” del 1864 , ho aggiunto due articoli , tratti dal Journal of Chemical Education. Nei due articoli vengono fatte interessanti riflessioni sul percorso storico della legge e sul contributo dato dai due chimici norvegesi . Ho inserito anche una interessante ricostruzione del concetto di affinità chimica, attraverso un periodo storico di diversi secoli, del Prof. Roberto Zingales dell’Università di Palermo.
Il saggio di Guldberg e Waage del 1864
Il saggio seguente è la traduzione , dalla versione inglese , dell’articolo ” Studies Concerning the Affinity“ . Viene presentata per la prima volta da Guldberg e Waage , nel 1864, la legge di azione di massa . L’originale dell’articolo è in lingua norvegese ed apparve nel 1964 in occasione di un congresso dove si commemorava il centenario della scoperta della legge di Azione di Massa . Sfortunatamente , le figure che illustrano i dati sperimentali presentati nel 1864 non esistono più e non appaiono nella copia del 1964.
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“Guldberg e Waage e la legge di azione di massa” di E. W. Lund – Università di Oslo, Norvegia.
L ‘articolo di E.W.Lund dell’Università di Oslo è stato tradotto dalla rivista Journal of Chemical Education . L’autore ricostruisce il percorso compiuto da Guldberg e Waage per arrivare alla definizione della loro Legge.
“L’affinità chimica , un percorso storico” di Roberto Zingales – Università di Palermo
Il saggio seguente del Prof. Roberto Zingales è molto bello , sintetico e chiaro , da utilizzare con profitto nella didattica . Viene fatta la ricostruzione , attraverso i secoli , del concetto di affinità chimica .
