Una proposta didattica
L’idea di ripercorrere il cammino storico- epistemologico sulla determinazione della composizione molecolare di una sostanza organica è nato qualche anno fa quando insegnavo Chimica organica al corso Biologico – sanitario dell’I.T.I.S. di Arezzo . Il proposito si concretizzò in una prima presentazione che partiva dal lavoro compiuto da Antoine Lavoisier alla fine del settecento . Mi è rimasto il rimpianto di non avere presentato ai miei studenti i successivi progressi fatti dopo Lavoisier che ora presento in questo articolo .
Oltre Antoine Lavoisier
Ma il tema lo ritenevo e lo ritengo di grande validità didattica. Dopo la metà dell’ottocento l’obiettivo , dalla composizione di una sostanza organica , si estese fino alla determinazione della composizione molecolare. Ma era sempre necessario trovare prima la composizione percentuale e la strategia per ottenere questo primo fondamentale obiettivo ha camminato sempre sui binari tracciati dal grande chimico francese .
La composizione di molecole di interesse biologico
E’ stato necessario portare delle modifiche al metodo , allo scopo di ridurre la quantità di sostanza necessaria per l’analisi e la sua precisione . Questo lavoro di affinamento ha visto impegnati grandi chimici come Dumas , Berzelius , Liebig ecc. Ma è stato con le modifiche apportate soprattutto da Fritz Pregl nei primi due decenni del novecento che si è riusciti a trovare la composizione molecolare delle prime molecole organiche di interesse biologico . Si apriva l’esplorazione delle molecole della vita , nasceva la biochimica . Il lavoro di Pregl fu così fondamentale da fargli vincere il premio Nobel nel 1923 . Ritornando all’idea di questo percorso storico , ho nel frattempo arricchito il materiale a disposizione .
Il materiale trovato nei musei
Per esempio la visita al Museo della Scienza a Monaco di Baviera mi ha fatto conoscere il lavoro di Liebig sull’ analisi per combustione delle sostanze organiche . Ho potuto vedere al Conservatorio delle Arti e Mestieri di Parigi lo strumento originale usato da Lavoisier .
Il laboratorio di Liebig a Giessen
Il filmato presenta il laboratorio di Liebig a Giessen che si trova al museo della scienza di Monaco di Baviera. Il laboratorio è una ricostruzione dell’originale di Giessen . Nel primo tavolo è collocato l’apparecchio per l’analisi delle sostanze organiche tramite combustione . Nel secondo è mostrato un apparecchio per la distillazione contro corrente . Nel suo laboratorio , con uno strumento da lui migliorato e reso più preciso , vennero analizzate per combustione centinaia di sostanze organiche .
Dove ho incontrato Pregl
E’ stato un caso fortuito che mi ha fatto diventare familiare Fritz Pregl . Avevo cercato in internet la descrizione dell’apparecchio di Pregl , ma invano . Nel testo di Chimica organica , dove ho studiato quando ero studente del terzo anno all’I.T.I.S. di Arezzo , che ancora conservo , ho trovato per caso , nel primo capitolo , il disegno e la descrizione dettagliata dello strumento ideato da Pregl, con mie annotazioni sulle varie parti .
La scuola era un pò in ritardo
L’insegnante, il Prof. Berti ci aveva fatto studiare l’apparecchio di Pregl . La cosa mi era caduta nell’oblio più completo . Quindi un testo degli anni ’60 riportava il metodo di Pregl per la determinazione della composizione molecolare di una sostanza organic. Tra parentesi , non erano neppure rammentati i metodi spettroscopici, apparsi nei laboratori da circa una decina d’anni prima .
Il metodo di Karl Rast
Sappiamo che la determinazione della formula molecolare richiede la conoscenza del peso molecolare. Il testo di Organica riporta il metodo di Karl Rast del 1922 . Anche il famoso testo tedesco di Gatterman , della fine degli anni ’50 , lo riporta come metodo “assai elegante e semplice “. Può rappresentare una interessante esperienza di laboratorio per gli studenti . Bene , questo metodo è facilmente riproducibile in laboratorio di chimica organica perchè richiede solo l’apparecchi di F. K. Johannes Thiele per la determinazione del punto di fusione.
Come viene organizzata la proposta didattica
Il progetto di ricostruzione storico – epistemologica sulla determinazione della composizione molecolare di una sostanza organica si si basa sulla descrizione :
- dell’apparecchio ideato da Antoine Lavoisier per la determinazione del Carbonio e dell’Idrogeno
- dello strumento ideato da Justus von Liebig per la determinazione del Carbonio e dell’Idrogeno .
- dello strumento di Pregl , ripreso dal testo di Chimica organica dell’ I.T.I.S. di Arezzo
- dei metodi strumentali comprende anche la individuazione critica dei limiti che si dovettero superare per migliorare le analisi .
- del metodo di Karl Rast per la determinazione del peso molecolare Ad una ricostruzione storica non possono poi mancare notizie sul contesto storico e sui protagonisti .
Come sono organizzati gli allegati PDF
Gli allegati sono divisi in tre parti :
- nel primo fanno riferimento al lavoro di Lavoisier , che si colloca alla fine del settecento .
- nel secondo a quello di Liebig che è collocabile nella prima metà dell’ottocento .
- infine al lavoro di Pregl che viene compiuto nella prima parte del novecento .
Questo excursus storico prosegue con un allegato dove si mostra che ancora oggi l’analisi per combustione è attuale . Vi è infine l’ultimo allegato sulla determinazione della massa molecolare con il metodo di Rast , che risale ai primi anni del novecento . Il metodo può essere impiegato come esperienza di laboratorio in un corso di Chimica Organica .
Il contributo di Lavoisier
Disegno dell'apparecchio di Lavoisier
Il contributo di Liebig
Lapparecchio di Liebig
Il contributo di Pregl
L’analisi per combustione oggi
L'analisi per combustione oggi
La determinazione della massa molecolare con il metodo di Rast
metodo di Rast